Dsm firmenich-PostNL, stavolta l’umore è buono a fine stagione: “Per noi un 2024 di grande successo, con ottimi risultati lungo tutto l’anno”
Dopo qualche stagione in tono minore, la dsm firmenich-PostNL è tornata a esprimersi su livelli decisamente rilevanti. Rimanendo nel campo WorldTour maschile (la realtà neerlandese ha anche una formazione femminile, di pari categoria), la squadra diretta da Iwan Spekenbrink ha chiuso il 2024 con 22 successi nelle corse professionistiche, fra cui quello pesantissimo di Romain Bardet nella prima tappa del Tour de France 2024, con tanto di doppietta firmata insieme a Frank van den Broek, e quello ottenuto da Pavel Bittner nella quinta frazione della Vuelta a España 2024.
Il buon raccolto stagionale ha permesso alla dsm firmenich-PostNL anche di raggranellare molti punti preziosi in chiave classifica triennale UCI, dopo che il 2023 era stato invece avaro di soddisfazioni. Per la formazione neerlandese ci sarà ancora da lottare con le rivali nella “zona retrocessione”, ma il panorama complessivo pare decisamente migliorato rispetto a quello di un anno fa.
“Le ultime settimane della stagione sono state l’emblema di tutto il duro lavoro che abbiamo fatto nell’arco del 2024 – le parole del capo allenatore della squadra, Rudi Kemna – Abbiamo messo in mostra un grande sintonia di squadra e abbiamo visto di nuovo i nostri corridori più giovani, arrivati dal nostro programma di sviluppo, fare grandi cose. Per noi, il 2024 è stato un grande successo, con tanti risultati importanti nell’arco di tutto l’anno“.
Kemna aggiunge: “La nostra squadra maschile ha avuto la stagione migliore, in quanto a vittorie, dal 2015 a oggi (nel 2014, quando la formazione si chiamava Giant-Shimano, furono 41 – ndr), con tanti successi che sono stati conquistati dai corridori usciti dal nostro vivaio. Abbiamo fatto progressi importanti, sia in gara che giù di sella e vogliamo continuare a costruire su queste fondamenta per fare altre grandi cose nel 2025″.
Va peraltro considerato che nell’elenco dei corridori più brillanti, che conta, oltre che sui corridori sopracitati, anche su Oscar Onley, Max Poole, Casper van Uden e Tobias Lund Andresen, il velocista neerlandese Fabio Jakobsen non occupa una posizione primaria, lui che avrebbe dovuto essere l’uomo di riferimento della squadra sui palcoscenici più importanti.
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |